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GUIDA DELLO STUDENTE - a.a. 2018/2019

Perché studiare Archeologia e Storia antica?

Una Laurea magistrale in Archeologia e Storia antica, attivata a Torino, intende in primo luogo rispondere all'esigenza di formare specialisti e futuri operatori del settore. Altrettanto urgente appare la necessità di assicurare la continuità di una tradizione scientifica pluridecennale, che ha visto docenti dell'Ateneo di Torino impegnati in imprese scientifiche e attività di scavo sia in Italia sia all'estero (con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri: Vicino Oriente, Asia centrale, Egitto, Turkmenistan, Iran). Il percorso formativo consentirà ai laureati magistrali di accedere sia alla ricerca in ambito storico e archeologico, sia all'attività professionale nell'ambito delle proprie competenze specifiche (scavi, mostre e consulenze di ambito archeologico e storico). La laurea magistrale permetterà inoltre, con le eventuali integrazioni formative richieste, di accedere ai concorsi per funzionari degli Enti di tutela (in particolare Soprintendenze Archeologiche, curatori di Musei e Collezioni pubbliche e private). La laurea magistrale sarà inoltre titolo utile per l'accesso alle Scuole di Specializzazione in Archeologia, ai Dottorati di ricerca in Storia antica e Archeologia e ai Master di secondo livello. Le attività formative sono realizzate mediante insegnamenti che possono corrispondere a moduli diversi o a tipologie di attività differenziate (lezioni in aula, in laboratorio, esercitazioni, seminari, attività di scavo, stages e tirocini).

Il corso si propone di consolidare una conoscenza approfondita delle problematiche specifiche relative all'archeologia, alla storia antica e alla conservazione dei Beni culturali. Il corso si propone inoltre di fornire ai laureati magistrali conoscenze teoriche utili per svolgere compiti professionali, che siano specialistici in organismi di ricerca e di tutela, nonché in unità di studio presso Enti e istituzioni pubbliche e private, sia italiane che straniere (Soprintendenze, Musei, Archivi di Stato, Centri e Fondazioni culturali, case editrici, redazioni giornalistiche, etc.).

Al termine del loro percorso didattico gli studenti avranno ampliato e approfondito la conoscenza e le abilità acquisite nel primo ciclo e acquistato la capacità di affrontare problemi e tematiche nuove e di elaborare linee di ricerca originali. Saranno formati specialisti in possesso delle competenze necessarie per affrontare lo studio e l'interpretazione di contesti e materiali archeologici e per comprendere in modo approfondito gli avvenimenti storici di riferimento. Gli studenti impareranno a conoscere, grazie alle attività formative previste dagli ordinamenti del corso di laurea, le epoche storiche e le regioni geografiche interessate, che vanno dalla Protostoria al Medioevo e dall'Oriente all'Occidente. Il ricco patrimonio museale presente in Piemonte e l'articolata stratificazione storico-culturale del territorio permettono una proficua sperimentazione sul campo, coinvolgendo importanti settori che spaziano appunto dalla preistoria al Medioevo e dall'Occidente all'Asia centrale. 

Percorso formativo

Il corso di laurea magistrale in Archeologia e storia antica si propone di consolidare una conoscenza approfondita delle problematiche specifiche relative all'archeologia, alla storia antica e alla conservazione dei Beni culturali. Il corso si propone inoltre di fornire ai laureati magistrali conoscenze teoriche utili per svolgere compiti professionali, che siano specialistici in organismi di ricerca e di tutela, nonché in unità di studio presso Enti e istituzioni pubbliche e private, sia italiane che straniere (Soprintendenze, Musei, Archivi di Stato, Centri e Fondazioni culturali, case editrici, redazioni giornalistiche, etc.). 
Al termine del loro percorso didattico gli studenti avranno ampliato e approfondito la conoscenza e le abilità acquisite nel primo ciclo e acquistato la capacità di affrontare problemi e tematiche nuove e di elaborare linee di ricerca originali.
Il corso si propone di formare specialisti in possesso delle competenze necessarie per affrontare lo studio e l'interpretazione di contesti e materiali archeologici e per comprendere in modo approfondito gli avvenimenti storici di riferimento. Gli studenti impareranno a conoscere, grazie alle attività formative previste dagli ordinamenti del corso di laurea, le epoche storiche e le regioni geografiche interessate, che vanno dalla Protostoria al Medioevo e dall'Oriente all'Occidente.
Il ricco patrimonio museale presente in Piemonte e l'articolata stratificazione storico-culturale del territorio permettono inoltre, in ambito regionale, una proficua sperimentazione sul campo, coinvolgendo importanti settori che spaziano appunto dalla protostoria al Medioevo.
Una Laurea magistrale in Archeologia e Storia antica, attivata a Torino, intende in primo luogo rispondere all'esigenza di formare specialisti e futuri operatori del settore. Altrettanto urgente appare la necessità di assicurare la continuità di una tradizione scientifica pluridecennale, che ha visto docenti dell'Ateneo di Torino impegnati in imprese scientifiche e attività di scavo sia in Italia (Magna Graecia, Sicilia) sia all'estero (con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri: Vicino oriente, Asia centrale, Egitto, Turkmenistan).
Il percorso formativo consentirà ai laureati magistrali di accedere sia alla ricerca in ambito storico e archeologico, sia all'attività professionale nell'ambito delle proprie competenze specifiche (scavi, mostre e consulenze di ambito archeologico e storico). La laurea magistrale permetterà inoltre, con le eventuali integrazioni formative richieste, di accedere ai concorsi per funzionari degli Enti di tutela (in particolare Soprintendenze Archeologiche, curatori di Musei e Collezioni pubbliche e private). La laurea magistrale sarà inoltre titolo utile per l'accesso alle Scuole di Specializzazione in Archeologia, ai Dottorati di ricerca in Storia antica e Archeologia e ai Master di secondo livello.  

 

 

 

Ambito disciplinare

SSD

TAF

CFU

I ANNO

COORTE 2018

Corso formazione sicurezza (16 ore)

NN

D

1

Storia antica e medievale

(1 esame a scelta da 12 CFU)

L-ANT/02

L-ANT/03

L-OR/04

B

12

Storia antica e medievale*

(3 esami a scelta da 6 CFU)

1. Lo studente che abbia già sostenuto nella regola precedente un esame da 12 CFU in uno dei SSD compresi anche nella Regola 2, è obbligato a scegliere i 18 CFU della Regola 2 in SSD diversi da quelli scelti nella Regola 1. 2. Lo studente in questa Regola non può sostenere più di 6 cfu in ciascun SSD.

 

L-ANT/02

L-ANT/03

L-OR/01

L-OR/02

L-OR/04

M-STO/01

M-STO/07

B

18

Archeologia e antichità classiche e medievali

(1 esami a scelta da 12 CFU)

L-ANT/07

L-ANT/08

B

12

Archeologia e antichità classiche e medievali

(2 esami a scelta da 6 CFU)

1. Lo studente che abbia sostenuto nella Regola 4 un esame da 12 CFU in uno dei SSD compresi anche nella Regola 4, è obbligato a scegliere i 12 CFU della Regola 5 in SSD diversi da quelli scelti nella Regola 3.
2. Lo studente in questa Regola non può sostenere più di 6 CFU in ciascun SSD.

L-ANT/01

L-ANT/04

L-ANT/06

L-ANT/07

L-ANT/08

L-ART/01

B

12

Archeologia e antichità orientali

(1 esami a scelta da 6 CFU)

L-OR/05

L-OR/16

B

6

Affini e integrative

(1 esami a scelta da 6 CFU)

CHIM/12

FIS/07

GEO/09

ICAR/18

INF/01

IUS/10

L-FIL-LET/02

L-FIL-LET/10

C

6

TOTALE

 

66

II ANNO

COORTE 2017

Lingue e letterature antiche e medievali

(1 esami a scelta da 6 CFU)

L-ANT/05

L-FIL-LET/01

L-FIL-LET/04

L-FIL-LET/05

L-FIL-LET/06

L-FIL-LET/07

L-OR/07

L-OR/08

B

6

Affini e integrative

(1 esami a scelta da 6 CFU)

L-LIN/04

L-LIN/07

L-LIN/12

L-LIN/14

C

6

Altre attività

(Lo studente può combinare i Laboratori tra di loro o con un tirocinio formativo per un massimo di 6 CFU. Consulta l'offerta Scavi e tirocini)

L-ANT/02

L-ANT/07

L-ANT/08

L-OR/05

NN

F

6

A scelta dello studente

 

D

11

Prova finale

 

E

24

TOTALE

 

54

TOTALE II LIVELLO

 

120


La formazione dell' archeologo con conoscenze storiche e dello storico con competenze archeologiche avviene attraverso il consolidamento di una preparazione umanistica avanzata e interdisciplinare.

Conoscenza e comprensione

OBIETTIVI. Al termine del loro percorso didattico i laureati magistrali avranno consolidato: 

  • la conoscenza aggiornata delle tematiche del loro settore scientifico specifico, con approfondimento delle dinamiche storiche di riferimento e delle procedure di conservazione e di tutela dei beni archeologici
  • la conoscenza delle tecniche più aggiornate di indagine archeologica sul campo per l'ambito archeologico e delle metodologie e tecniche di indagine storica
  • la capacità di usare strumenti di altre discipline delle scienze umane (antropologia, letteratura, filologia, lingue etc.)

Al termine del loro percorso didattico i laureati magistrali avranno acquisito: 

  • la capacità di elaborare progetti di ricerca che contribuiscano alla conoscenza e al dibattito nell'ambito storico e archeologico
  • la capacità di usare strumenti specialistici per studiare documenti di determinati periodi, con particolare riferimento alle scienze epigrafiche e paleografiche
  • la conoscenza di scritture e linguaggi dei periodi inerenti il loro ambito di ricerca
  • la capacità di perseguire obiettivi interdisciplinari con gli specialisti di altre discipline (botanica, antropologia, archeometria, scienze della terra)
  • la capacità di realizzare schedature di manufatti ed opere, contestualizzandoli opportunamente, compresa la possibilità di utilizzare dati provenienti da archivi pubblici e privati

I laureati saranno in grado di partecipare a livello professionale ad indagini archeologiche sul campo e di applicare le tecniche d'indagine archeologica più avanzate ad ambiti territoriali e cronologici specifici, mostrando la capacità di affrontare situazioni complesse e organizzare insiemi di dati archeologici in una forma coerente. 

STRUMENTI. Queste competenze e abilità saranno conseguite per la parte teorica nell'ambito della formazione specialistica e interdisciplinare prevista dal corso, integrato da attività seminariali, e saranno verificate attraverso le prove d'esame. Gli strumenti pratici, inoltre, che consentiranno il raggiungimento degli obiettivi prevedono: esercitazioni sul campo in attività archeologiche di scavo, di rilevamento, d'inventariazione e laboratori di catalogazione della ceramica; apprendimento delle tecniche di schedatura delle epigrafi e di lettura e comprensione delle iscrizioni in ambito museale o nei luoghi di conservazione del materiale epigrafico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

OBIETTIVI. Tutti i laureati magistrali saranno in grado di: 

  • elaborare progetti di ricerca che contribuiscano alla conoscenza e al dibattito nell'ambito archeologico e/o storico 
  • usare strumenti specifici per studiare dati e documenti di particolari periodi ed interagire con specialisti di diverse discipline (archeologia, epigrafia, numismatica, paleografia, archeometria)
  • realizzare schedature di manufatti, iscrizioni ed opere, contestualizzandoli opportunamente, compresa la capacità di utilizzare dati provenienti da archivi pubblici e privati


I laureati di area archeologica saranno in grado di partecipare a livello professionale ad indagini archeologiche sul campo e di applicare le tecniche di indagine archeologica più avanzate ad ambiti territoriali e cronologici specifici, mostrando la capacità di affrontare situazioni complesse e organizzare insiemi di dati archeologici in una forma coerente. 
I laureati di area storica saranno in grado di analizzare, schedare e studiare le varie serie documentarie utilizzabili da uno storico, curandone anche l'edizione e il commento e inserendole nell'orizzonte storico e archeologico pertinente.

STRUMENTI. I laureati saranno avviati a queste competenze professionali sia attraverso lezioni frontali, sia attraverso attività seminariali. La formazione prevede inoltre stages e tirocini presso Enti e istituzioni museali e Soprintendenze archeologiche: il corso di laurea svolgerà attività di monitoraggio in tal senso.

A completamento della preparazione del laureato in Archeologia e storia antica sono individuate le seguenti aree di apprendimento:

Conoscenza e comprensione

I laureati magistrali in Archeologia e Storia antica dovranno conoscere e applicare le procedure specifiche per studiare, tutelare, conservare, valorizzare i beni archeologici e contestualmente dovranno padroneggiare le dinamiche storiche di riferimento. 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati magistrali in Archeologia e Storia antica saranno in grado di partecipare a livello professionale ad indagini archeologiche sul campo e di affrontare situazioni complesse, organizzando l'insieme dei dati archeologici in una forma coerente sulla base di una conoscenza approfondita della metodologia specifica dell'archeologia e del periodo storico di riferimento. I metodi di accertamento previsti hanno il compito di verificare che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente acquisiti dagli studenti.

Conoscenza e comprensione

I laureati magistrali in Archeologia e Storia antica conosceranno le problematiche storiche dell'età antica, apprendendo e applicando le metodologie proprie delle discipline storiche, e perfezioneranno la loro preparazione attraverso l'interdisciplinarietà con le scienze archeologiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati magistrali in Archeologia e Storia antica saranno in grado di analizzare, studiare e valorizzare le varie serie documentarie utilizzabili da uno storico, tra cui si segnala il documento epigrafico, inserendole nell'orizzonte storico pertinente e confrontandole con il panorama archeologico disponibile. I metodi di accertamento previsti hanno il compito di verificare che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente acquisiti dagli studenti.

Requisiti e modalità di verifica

Per l'accesso al CdLM in Archeologia e Storia antica è richiesto il possesso di un diploma di laurea di primo livello o di una laurea quadriennale, nel corso della quale gli studenti abbiano conseguito 24 CFU nei SSD delle discipline archeologiche (L-ANT/01 Preistoria e protostoria, L-ANT/04 Numismatica, L-ANT/06 Etruscologia e antichità italiche, L-ANT/07 Archeologia classica, LANT/08 Archeologia cristiana e medievale, L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica, L-OR/05 Archeologia e storia dell'arte del vicino oriente antico, L-OR/06 Archeologia fenicio-punica, L-OR/16 Archeologia e storia dell'arte dell'India e dell'Asia centrale) e 24 CFU nei SSD delle discipline storico-antiche (L-ANT/02 Storia greca, L-ANT/03 Storia romana, L-OR/01 Storia del Vicino Oriente antico, L-OR/02 Egittologia e civiltà copta, L-OR/04 Anatolistica, M-STO/01 Storia medievale). Al raggiungimento del numero totale di CFU possono concorrere anche i crediti eventualmente acquisiti nei settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/10 Letteratura Italiana, L-FIL-LET/02 Lingua e Letteratura greca, L-FIL-LET/04 Lingua e Letteratura latina, L-ART/04 Museologia e critica artistica e del restauro, L-ART/01 Storia dell'Arte medievale, in misura non superiore a 12 CFU. Eventuali difformità curriculari saranno valutate dal Consiglio di CdLM.

Gli studenti in possesso dei suddetti requisiti curriculari saranno sottoposti alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione con le modalità indicate nel Regolamento didattico del corso di studio.

I tempi e le modalità per la presentazione della domanda di ammissione sono precisati nell'Avviso Domanda di ammissione preliminare a.a. 2018-2019.

Gli studenti del CdLM in Archeologia e Storia antica devono fare riferimento al Regolamento Didattico relativo all'anno accademico (a.a.) di immatricolazione. Alle norme contenute nei regolamenti corrisponde il "piano carriera", che propone le regole che guideranno la compilazione on-line del percorso di studi:

  • Piano carriera coorte 2018, per gli studenti al primo anno di corso che possono anche anticipare gli esami contenuti nelle regole del secondo anno (con l'indicazione "anno di anticipo 1").
  • Piano carriera coorte 2017, per gli studenti al secondo anno nell'a.a. 2018-2019.

Nell'anno accademico 2018-2019 le matricole potranno seguire gli insegnamenti del primo  anno e gli eventuali esami anticipabili sulla base di quanto riportato nel piano carriera relativo all'anno accademico di immatricolazione. Per effettuare la scelta è opportuno pertanto verificare quali siano gli insegnamenti disponibili (presenti nelle regole di scelta) e verificarne il contenuto (programma, obiettivi, note, orari e ogni altra informazione) nella pagina dei singoli insegnamenti. Gli insegnamenti contenuti nel piano carriera non appartengono esclusivamente a docenti del CdLM; sono molti infatti gli insegnamenti che, pur impartiti da docenti di altri CdLM, sono disponibili tra le opzioni del piano carriera. Tutti gli insegnamenti (dei docenti interni ed esterni al CdLM) sono disponibili nell'elenco degli insegnamenti riportato nella sezione "Corsi". Gli insegnamenti dei docenti interni riportano il programma e ogni informazione utile, mentre gli insegnamenti dei docenti esterni al CdLM rinviano (selezionando la voce "mutuato da") al relativo programma così come pubblicato all'interno del CdLM di appartenenza del docente. Con l'istituzione del Dipartimento di Studi Storici (che ha assorbito molte delle competenze dell'ex-Facoltà di Lettere e Filosofia) e della Scuola di Scienze Umanistiche (struttura di raccordo che organizza i servizi comuni) l'organizzazione dei siti web è cambiata: i siti internet dei Corsi di laurea, all'interno del sito della Scuola, contengono tutte le informazioni necessarie al Corso stesso, inclusi gli insegnamenti impartiti in altri CdLM.

 

 

Consultare inoltre le informazioni riguardanti le immatricolazioni e iscrizioni e le scadenze amministrative dell'a.a. 2018-2019.

I Tutor del Corso di Laurea magistrale in Archeologia e Storia antica sono:

Il Corso di Laurea è attivo nella sede di Torino (Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 20).

Profili professionali

Il Corso di Laurea Magistrale in Archeologia e Storia antica si propone di formare archeologi che siano anche storici e contemporaneamente storici che siano anche archeologi. In altre parole una precisa idea culturale motiva e sostanzia il corso di Laurea: gli archeologi possono leggere e interpretare correttamente i contesti materiali, siano essi strutture monumentali oppure corredi funerari oppure ancora materiale ceramico o coroplastico, solo se sono in grado di riflettere con profondità sui fenomeni storici di riferimento.

Analogamente gli storici del mondo antico non possono cogliere appieno la complessità dei fenomeni che si presentano alla loro osservazione se non conoscono con serietà d'approccio, accanto alle fonti letterarie, anche la documentazione epigrafica e quella archeologica. La complementarietà tra discipline diverse, eppure affini, può condurre in modo certo al risultato di preparare un esperto a tutto tondo del mondo antico, che sappia cogliere i molti aspetti in cui un fenomeno può palesarsi.

In sintesi, il CdLM in Archeologia e Storia antica intende:

  • offrire una preparazione umanistica avanzata e interdisciplinare
  • fornire competenze specialistiche nel campo dello studio, della ricerca, della tutela e della gestione del patrimonio archeologico e storico
  • garantire conoscenze magistrali per sbocchi occupazionali ad ampio spettro, dai Musei, alle Soprintendenze, alle Fondazioni, alle cooperative archeologiche, all'editoria, al turismo culturale
  • assicurare la piena idoneità per accedere all'insegnamento scolastico

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Archeologo con conoscenze storiche, storico con competenze archeologiche.

Funzione in un contesto di lavoro: Elevata responsabilità in Enti preposti alla tutela dei Beni culturali (Soprintendenze, Musei, Fondazioni); Studio e conservazione nel campo dell'archeologia e del restauro; Coordinamento e attività articolata nel campo del turismo culturale, con particolare attenzione alla comprensione e alla divulgazione del patrimonio storico e archeologico del territorio; Attività nell'ambito dell'editoria, della pubblicistica e di altri media; Attività in società, cooperative e gruppi privati che operano sul territorio, dall'esecuzione di scavi alla fruizione del patrimonio archeologico e storico; Attività nel campo giornalistico e dell'informazione, cui la laurea offre la necessaria preparazione di base.

Competenze associate alla funzione:
Conoscenza interdisciplinare dei fenomeni evolutivi del mondo antico. 
Sensibilità all'approccio interdisciplinare rispetto a un fenomeno in osservazione.
Capacità di conoscenza avanzata del materiale archeologico e dei suoi problemi interpretativi.
Capacità di conoscenza avanzata del materiale epigrafico e storiografico e dei suoi problemi interpretativi.
Conoscenza specialistica della metodologia delle discipline storiche e archeologiche.

Sbocchi professionali:
Gli sbocchi occupazionali previsti per i laureati del corso magistrale in Archeologia e Storia antica riguardano:
Soprintendenze, Musei, Fondazioni.
Campo dell'archeologia e del restauro.
Campo del turismo culturale.
Ambito dell'editoria, del giornalismo specialistico, della pubblicistica e dei media.
Cooperative o gruppi privati attivi in collaborazione con le Soprintendenze archeologiche.

La Laurea magistrale sarà inoltre titolo utile per l'accesso a: Scuole di Specializzazione in Archeologia, Masters di secondo livello, Dottorati di ricerca, concorsi presso le Soprintendenze Archeologiche, insegnamento nelle Scuole secondarie.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • Archeologi - (2.5.3.2.4)
  • Storici - (2.5.3.4.1)
  • Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)
  • Animatori turistici e professioni assimilate - (3.4.1.3.0)
  • Guide turistiche - (3.4.1.5.2)
  • Tecnici dei musei - (3.4.4.2.1)

Contatti

Ultimo aggiornamento: 21/09/2018 23:28

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