Corso di laurea magistrale in
Archeologia e Storia antica

Le burocrazie nel regime fascista

Il corso intende ricostruire, in un arco cronologico che va dall’Unità agli anni Quaranta,  la storia dell’amministrazione italiana quale luogo prima di mediazione e poi anche di intersezione “attiva” tra pubblici poteri e cittadini. Fuoco del percorso sarà quella che è definita la “terza fase” della storia amministrativa italiana, caratterizzata da un assetto multipolare che, consolidatosi con il regime fascista in cui pluralizzazione dell’organizzazione e proliferazione degli enti rispondevano all’obiettivo di  una maggiore compenetrazione tra istituzioni e società in chiave autoritaria, non fu sostanzialmente modificato in età repubblicana.

Per inquadrare le vicende dell’Amministrazione italiana a partire dall’Unità:
F. Bonini, Storia della pubblica amministrazione in Italia, Firenze, Le Monnier, 2004 e S. Sepe, E. Crobe, Società e burocrazie in Italia. Per una storia sociale dell’amministrazione pubblica, Venezia, Marsilio, 2008.

Nelle prime lezioni si indicheranno possibili percorsi di lettura a partire dai seguenti testi di riferimento :

M. Weber, Economia e società (1922), ed. Comunità, 1961
M. Abrow, La burocrazia (1970), Bologna, Il Mulino, 1973
L. Gallino, Burocrazia in Dizionario di sociologia, Utet, 2004
P.P. Giglioli, Burocrazia, in N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, Il dizionario di politica, Torino Utet, 2004
B. Sordi, Burocrazia, in Enciclopedia del diritto, 2007
L. Torchia, Burocrazia, in Dizionario delle Istituzioni, Roma, 1981
Lo Stato negli anni Trenta. Istituzioni e regimi fascisti in Europa, a cura di G. Melis, Bologna, Il Mulino, 2008
G. Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1988
Id., La burocrazia, in Il regime fascista, a cura di Angelo Del Boca, Massimo Legnani, Mario G.Rossi, Roma-Bari, Laterza, 1995.


N.B.: Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso che avrà modalità seminariale. La frequenza, non obbligatoria, è caldamente consigliata. I non frequentanti dovranno concordare con la docente il programma d'esame.L'esame si svolgerà in forma scritta e orale.

E' richiesta una buona conoscenza della storia dell'Otto-Novecento

Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea specialistica in Storia e degli altri Corsi di laurea specialistica che richiedano 5 CFU nel settore M-STO/04